L’arte inizia nella consapevolezza e termina nell’inconscio, diceva Friedrik Schelling. Così quando dipingo mi affido e lascio emergere.  Partendo da un’idea ascolto il colore e abbandono la mano.
Questa volta l’idea di partenza era quella di dipingere un’antenata. Così mentre mi perdevo tra i suoi boccoli dorati questi hanno preso forma. Io li ho seguiti nel loro labirinto e mi sono accorta che erano serpenti! Sibilando mi hanno portato fino al volto semi velato di Medusa…
Così la mia antenata si è trasformata in un mito, forte come un archetipo! Ho raccolto la sua eredità fatta di fascino e terrore, ipnotica e respingente al tempo stesso…
L’arte inizia nella consapevolezza e termina nell’archetipo.