Le Serie per me rappresentano un argomento per esteso. Un tempo mi ero affezionata al Requiem di Mozart e da là ero partita fantasticando e immaginando opere dedicate a questa musica. Così ho preso alcuni spartiti e li ho utilizzati dando vita ad un gruppo di quattro quadri. Generalmente non parto con l’idea di creare una Serie, rispondo semplicemente al bisogno di esprimermi creativamente su tematiche che vivono in me…
Si può dunque trattare dello scorrere del tempo, rappresentato nelle manifestazioni stagionali dei trittici, dell’amore per la lettura rappresentato da lettrici e portatori di libri, o del bisogno di rispondere alla chiamata della vita, rappresentato dalle ballerine in movimento. Serie che corrispondono a fasi di ricerca creativa e che spesso danno vita a mostre personali.